Un percorso condiviso

I soggetti con diabete mellito tipo 2 presentano un rischio di sviluppare malattie cardiovascolari (infarto del miocardio, ictus cerebri, malattia vascolare periferica ) doppio rispetto ai soggetti non diabetici. La malattia cardiovascolare rappresenta la principale causa di morte nei pazienti con diabete tipo 2. Negli ultimi mesi, nelle linee guida delle due principali società scientifiche di diabetologia: ADA (American Diabetes Assocition) e EASD (European Association for the Study of Diabetes) e nel documento Standard di Cura SID (Società Italiana di Diabetologia) /AMD (Associazione medici Diabetologi) 2018 sono state inserite importanti novità riguardo l’algoritmo terapeutico del diabete mellito tipo 2. Numerosi studi clinici di intervento con i nuovi farmaci anti-iperglicemci hanno dimostrato un effetto positivo sulla mortalità e sul rischio cardiovascolare nei pazienti con diabete tipo 2. In particolare gli SGLT-2 inibitori (inibitori del cotrasportatore sodio/glucosio) ed i GLP-1 receptor agonist (agonisti del recettore GLP-1), in prevenzione secondaria si sono dimostrati efficaci come farmaci di prima scelta, dopo la metformina. Pertanto il consensus ADA/EASD suggerisce, nelle scelte farmacologiche successive alla terapia con metformina, di dividere i pazienti con diabete mellito tipo 2 in soggetti con malattia cardiovascolare accertatae soggetti senza malattia cardiovascolare accertata. I primi risultano i candidati ideali alla terapia con SGLT-2 I e GLP-1 RA.

DATA E ORA INIZIO: 21/09/2019 09:00

CITTÀ: Taranto

LUOGO: Centro Eventi Educativi

INDIRIZZO: piazzale Santa Rita 3/5

DURATA: 5 ore

CREDITI: 5

INFO: Sito web